RELIGIONI

I Mennoniti, protestanti anabattisti devono il loro nome a Menno Simon (1496-1581). In tutto il mondo sono più di un milione: in Africa, in India ed in Paraguay. Qui vi arrivarono nel 1927. Dal Canada, dal Messico e dall’Ucraina e dalla Germania. La città si chiama Filadelfia ed è vicina al confine con la Bolivia. La via principale si chiama Hindenburg strasse, la maggior parte degli abitanti sono tedeschi di origine. Il loro obiettivo è di creare comunità di santi. Sono molto indipendenti e vivono in totale autonomia, più delle comunità americane degli Amish, anch’essi anabattisti. In Paraguay Si sono stabiliti in una zona impervia e la hanno trasformata in un giardino. Le terre sono tutte coltivate, il 75% del latte ed il 20% della carne proviene da qui. Adesso hanno un problema grosso: ostacolare l’invasione dal Brasile dei seguaci del reverendo Moon, di cui ricordiamo la triste conversione del vescovo Milingo. Ma questo non è nulla! A Tanna, l’isola più grande del gruppo delle Vanatu, Oceania, è venerato John Frumun americano qui arrivato 60 anni or sono. Egli è ormai deceduto, tornato alla casa del padre, ma ha promesso di ritornare. Portando lavatrici e motociclette. Secondo gli autoctoni egli abiterebbe nel vulcano, attivo, presente nell’isola. Gli antropologi chiamano questi culti, assai diffusi, “culto del cargo”. E’ un fenomeno assai sviluppato nei paesi del Pacifico del sud. Il culto nasce quando dal mondo esterno arriva una ricchezza materiale all’improvviso. Questto successe appena finita la seconda guerra mondiale e queste isole potevano essere strategiche. Per queste persone che nulla hanno, trovarsi pieni di beni è assoluta magia. Nasce così il culto. Bah! Uomini siamo! Ci beviamo un Bellini arricchito con della vodka. Prosit pronobis!.