ALL'OMBRA vis artis non vilis aqua sed vinum

ABBOMINEVOLI ABBINAMENTI

sabato, febbraio 10, 2007

RESVERATROLO...


Eccoss'èmmai??? E' una molecola contenuta nelle piante che in casi di disidratazione o di mancanza di nutrimento, viene attivata. Questa scoperta sarebbe la risposta al famoso PARADOSSO FRANCESE: nonostante il massiccio uso di burro e formaggi ipergrassoni, le malattie cardiovascolari hanno un'incidenza minore nei francesi che nel resto della popolazione europea. Sarebbe il resveratroloben presente nel'uva e quindi nel vino, a salvare i francesi, bevitori accaniti. Ora è arrivata la conferma sperimentale. Topi obesi vieppiù, grazie a dieta a base di merendine,trattati con la magica molecola, avevano un apparato vascolare uguale a topini magri ed a modino. Essendo poi di origine naturale non ha controindicazioni di sorta. Funzionerebbe così: stimoli specifici attivano il rilascio del resveratrolo che a sua volta attiva le SIRTUINE (SIRT), che sono proteine polifunzionali che controllano il metabolismo e le strategie di sopravvivenza in condizioni ardue o in cambiamenti ambientali repentini. I meccanismi di ossidazione verrebbero così sospesi garantendo una vita più lunga e soddisfacente.
Quindi cari amici, un fiasco di vino a pasto vi manterrà il sangue fluido, le arteria elastiche ed il cuore come quello di un bimbarello allegro e giocoso. Forse qualche problema al fegato...
Per ringraziare i nostri vicini che si sono sacrificati per amore della scienza, ci beviamo un MARGAUX, grand cru classè, Chateau Dauzac 2002. Prosit Pronobis!