LA LUNGA NOTTE DEL CARDINALE
Dopo cantine aperte, musei aperti, dimore storiche aperte, new entry, CHIESE APERTE! Sua Eminenza Cardinale Arcivescovo Crescenzio Sepe, a capo della diocesi di Napoli, ha decretato: tutte le chiese di Napoli saranno illuminate e le porte spalancate per l'intera notte. Obiettivo della decisione: la lotta alla criminalità. In seguito ai ripetuti omicidi avvenuti nella città di San Gennaro, sostare in silenzio, digiuno e preghiera è l'unica risposta efficacie. Funzionerà? L'indurito cuore di vili assassini sarà dall'Altissimo toccato e trasformato in organo tenero, sollecito e sensibile?
Sabato 18 novembre si sono riuniti i medici dell'associazione "medici cattolici milanesi". Tema del convegno annuale: "l'efficacia terapeutica della preghiera", argomento di grande attualità, come si è detto. Recitare il rosario, seguire le funzioni religiose, pregare in generale, fa bene, in generale. Si acquista pace e serenità che sono di per sè curative alla grande. Non solo ma anche le persone vicine ne traggono vantaggio.
Monsignor Ravasi ha parlato della morte, che avvicina a Dio ed alla sua accettazione inevitabile. Un aiutino ci viene dalla preghiera rivolta al vile sgherro che ci ha preso di mira.
Pregate gente, pregate! Brindiamo all'inossidabile fede del Cardinale Sepe! Naturalmente con l'ottimo vin santo dei monaci camaldolesi del colle sopra Napoli! Prosit!