CHE E' LA VITA ? UN'ILLUSIONE...
Opperchè dormiamo? Forse perchè abbiamo sonno? Forse perchè l'alcoolemia è alle stelle? Forse perchè, caduti dalla bici, la nostra fronte nell'asfalto ha trovato rapido rifugio. Tutti gli animali dormono. Dalla giraffa, 2 ore, record di minor durata, allo scoiattolo, record di durata: 14,5 ore! Dormono anche cani e porci, moscerini, apine e vespine. Chi dorme con un emisfero alla volta, chi con un occhio aperto, basta sia. Negli umani, grazie alle nuove tecnologie, tomografia ad emissione di positroni (PET), si incomincia a capire qualcosa. Durante il sonno l'attività cerebrale è ridotta. Tuttavia non per tutta la notte è così. Sono presenti dei momenti di attività furibonda: i periodi di sonno REM, rapid eye movement. Se si sveglia una persona in quel momento, oltre ad arrabbiarsi oltremodo, vi dirà che stava sognando! L'unica parte della corteccia cerebrale che resta muta per tutta la notte è quella prefrontale.
Zona del pensiero sistematico e sistematizzativo. Dunque il sogno è liberato dalla ragione? Sono dunque desideri segreti che hanno l'occasione di emergere prepotentemente? Simboli da interpretare come pensava Herr Doktor S. Freud? Oppure sono frutto di un casuale percorso dell'attività elettrica del cervello? E' una drammatizzazione della nostra aspettativa al mondo? I neurofisiologi sostengono che l'attività dei neuroni serve a cancellare le connessioni inutili ed a rafforzare quelle che si sono dimostrate più utili nella giornata. Il massimo dell'attività avviene nel Ponte di Varolio, nel mesencefalo, struttura antica del cervello. Fatto sta che sognando si hanno intuizioni, si risolvono problemi. Risvegliati in fase REM si è più rapidi nel trovare soluzioni a problemi e quiz.
Di questii tempi balordi di sogni non si vive. Si vive di MODANAFIL, una sostanza ideata per la letargia. Agisce sulla noradrenalina e la dopamina, neurotrasmettitori dell'attiviazione cerebrale: stai sveglio fino a 90 ore filate. Negli States è venduto anche in forma di chewingum, per i più giovani... Noi però nel sonno ci immergiamo aspettando di sognare! Proviamo a ricordarli. Più li ricordiamo e più facile diventerà al risveglio
ricordarli. Prima di addormentarsi ripercorrere gli avvenimenti più importanti della giornata. Allora: quaderno e biro sul comodino; è ammesso il registratore. Al risveglio aspettare tranquillo qualche minuto prima di alzarsi. Scrivere il sogno. In un'altra pagina i sentimenti che ci ha lasciato. Il sogno è taumaturgico! Creatività, allegria e buon umore, affettività alla grande, sicurezza, salute, soddisfazioni, sodalizi, salubrietà, simpatia, solarità, socializzazione, serenità, sapidezza, stima...
Prima di coricarsi: una sobria bevanda alle erbe: un Martini, notoriamente a base di Gin, distillato di ginepro...
P.S.Così continua l'incipit:La vita è sogno, e i sogni...sogni sono!
Pedro Calderon de la Barca 1600-1681.