ALL'OMBRA vis artis non vilis aqua sed vinum

ABBOMINEVOLI ABBINAMENTI

domenica, luglio 09, 2006

JACK THE RIPPER.


Come aveva sospettato a suo tempo l'investigatore Frederick Abberline lo squartatore era una donna! Lo sospettava perchè avevano visto, testimoni oculari, una donna allontanarsi. Eppoi c'era un altro aiutino: nessuna donna era stata violentata. La storia: il primo omicidio è il 31/8/1888. Ad una prostituta viene tagliata la gola e mutilato l'addome. L'omicido avviene nell'East end, a Londra. Arthur Conan Doyle, allora ventinovenne, abita lì vicino. La notizia non scuote la tranquilla misera vita londinese. Il 18/9 altro delitto con modalità analoghe. La stampa ci va a nozze. Il primo serial killer, conosciuto, della storia! Il 30/9 altro delitto: gola tagliata ecc. La gente si interroga: chi sarà mai? Un altro delitto dopo un mese ed il 9/11/1988 l'ultimo delitto. Il più efferato perchè effettuato in una abitazione privata: l'assassino ha tutto il tempo per affettare quel povero corpo.
L'omicida , oltre ad avere questa passione per il sangue, è grafomane. Gli vengono attribuite oltre seicento lettere scritte alla polizia. Grande gioia delle Britisch Royal Mail! Tutti scrivono confessioni ma solo quelle vere contengono una filastrocca. "NON SONO UN MARINAIO E NEMMENO UN OPERAIO E NEMMENO UN EBREUCCIO MA IL VOSTRO AMICUCCIO". Cinque omicidi in pochi giorni. Tutto termina, come mai?
Mary Parcey viene condannata alla forca per aver ucciso la moglie dell'amante. Come? Tagliandole la gola ed asportandole i genitali. Nessuno può pensare a lei come Jack, che è sicuramente un uomo.
Oggi studiando traccie di saliva sui francobolli delle lettere spedite si sono trovate traccie del DNA: era una donna! Ma va?!?!
C'è caldo ma beviamoci un grog. Ho un groppo in gola