ALL'OMBRA vis artis non vilis aqua sed vinum

ABBOMINEVOLI ABBINAMENTI

domenica, marzo 02, 2008

UMAMI


Tutti noi sappiamo che la nostra bocca ha quattro modalità sensoriali: acido, amaro, dolce e salato. Oltre alle varie sensibilità tattili: piccante, freddo e caldo, frizzante eccetera. Ora però arriva la rivoluzione dell’UMAMI! Ebbene sì, esiste un’altra modalità sensoriale, oltre alle quattro già descritte. Il chimico giapponese Maurino Ikeda ha scoperto che il sapore fondamentale di una zuppa speciale a base di alghe e pesce, chiamata dashi, era il glutammato, un sale dell’acido glutammico, un amminoacido. Questo acido è in grado di esaltale i sapori. Il pomodoro è uno dei vegetali a più alta concentrazione di acido glutamminico libero. Ed è questo il motivo della tradizionale cottura di qualsiasi cosa con il pomodoro. Qual’è la parte del pomodoro più ricca di umami? Lo saprete alla pagina di cucina. Ancora più importante è il miso! Derivato da semi di soia con orzo o riso viene fatto fermentare con un particolare lievito, l’Aspergillus oryzae.E’ ricco di proteine nobili, è ricco di lecitina e di acido linoleico, che il colesterolo lo fanno a pezzi.. Contiene fitoestrogeni utili per la meno pausa ed un basso indice glicemico, previene diabete, ikus ed anche trombosoni.. Allora tutti questi enzimi e lieviti favoriscono la digestione delle proteine, dei grassi e dei carboidrati. Mi raccomando, dieta giapanese! Brindiamo con un bicchierone di sakè. Va bevuto caldo con biscotti alle alghe! Prosit Pronobis!