CANTINE... SOCIALI...(?)
Grandi (e ricchi) produttori di vino chiamano grandi architetti a progettare le loro nuove cantina. Opere colossali e , diciamolo pure, di grande valore artistico. Occomemai questo connubio?
Vecchie cascine, vecchie cantine, fatiscenti sotterranei... BASTA! Oramai hanno tanti guattrini e bisogna investirli. Ora va di moda la Toscana. Allora ecco la cantina di Angelo Gaja, progettata da Giovanni Bo. Eppoi la cantina di Mario Botta per Vittorio Moretti a Petra di Suvereto. Paolo Panerai se l'è fatta fare da Renzo Piano a Giuncarico di Gavorrano. La storica distilleria Nardini, di Bassano del Grappa, non si dà pace finchè Massimiliano Fuksas non progetta e realizza i nuovi spazi. Anche il grande Frank O. Gehry, progettista dell'iper famoso museo di Bilbao, agisce! Costruisce a Elciego, nella Rioja, regione ad alta vocazione vinicola nel nord della Spagna, una cantina che a tutto assomiglia fuorchè a quello che dovrebbe essere. Ricoperta completamente in titanio! Si vede che fa bene al vino. Ora queste "cantine" quanto costeranno? Chi pagherà il conto?
Il mio amico Gastone sostiene che è meglio costruire cantine che che comprare barche da cinquanta metri. Comunque comprando questi vini, costosissimi, contribuirete a pianificare i loro bilanci. Brindiamo con una bottigli di Chianti DOCG della cantina sociale di San Giovanni
Valdarno: euri 4,50. Prosit Pronobis!
P.S. Foto 1 La distilleria Nardini di M. Fuksas.
Foto 2 La cantina di Elciego di Frank O. Gehry.
Foto 3 Cantina di Angelo Gaja di Givanni Bo.
Foto 4 Cantina di Mario Botta per Vittorio Moretti.
Foto 5 e 6 Interno ed esterno della cantina disegnata da Renzo Piano per Paolo Panerai.
P.P.S. Attorno alla cantina di Angelo Gaja, ci sono 350 ulivi secolari. Da dove vengono????????????